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Hamilton: cosa farà dopo il ritiro? La sua volontà

Una volta appeso il casco al chiodo, quale ruolo assumerà Lewis Hamilton? Ecco qual è la volontà del sette volte campionato iridato.

Lewis Hamilton

Con la mente Lewis Hamilton è ora totalmente proiettato al prossimo Gran Premio di Formula 1, in Arabia Saudita. Il sette volte campione iridato ha saputo accorciare il distacco da Max Verstappen e il brama sorpasso, proprio sul filo di lana. Una bagarre che, a prescindere dal verdetto, non si vedeva più da anni e in grado di regalare un meraviglioso spettacolo ai fan

Lewis Hamilton: futuro tutto da scrivere

Lewis Hamilton

Le prestazioni offerte pure nell’ultima stagione confermano quanto il declino del Re nero sia lontano. La stoffa del fuoriclasse, d’altronde, non la perderà probabilmente mai, malgrado, prima o poi, giungerà il momento di lasciar spazio alle nuove generazioni. Cosa accadrà esattamente nessuno può dirlo con estrema certezza. Anche perché il diretto interessato pensa sì all’avvenire, tenendo, però, ogni strada aperta.

Siglato un biennale insieme alla Mercedes, il breve termine è sufficientemente definito. Sebbene affiancato da George Russell e non più da Valtteri Bottas, la musica sarà grossomodo la stessa. I contorni diventano, invece, nebulosi una volta conclusi gli impegni agonistici tra le fila del team anglo-tedesco. Il 36enne di Stevenage rimarrà probabilmente un uomo di punta della scuderia. Il legame tra le parti difficilmente si spezzerà e presumibilmente l’alfiere continuerà a rappresentare la squadra, sotto altre vesti: resta da comprendere quali.

Non solo testimonial

Lewis Hamilton

Da parte sua, Hamilton ha fatto presente di non volersi limitare a una semplice funzione di testimonial. Come riporta il sito Motorsport.com ha cominciato a parlarne con i vertici dirigenziali, esprimendo il desiderio di mantenere un ruolo attivo, dinamico. È troppo giovane per andare in pensione e la classe regina dei motori costituisce una seconda casa.

Chissà dove lo porterà il vento. Senz’altro una forma di collaborazione extra-impegni sportivi sussiste già, a sfondo solidale. Attraverso la propria fondazione, Mission 44, Lewis ha donato 20 milioni di sterline per finanziare progetti creati con la Stella in favore delle minoranze nel mondo.