Hamilton-Mercedes in F1: divorzio o eterno amore? “Sono qui da molto tempo. Posso sicuramente capire la voglia di fare un passo indietro e dare più tempo alla famiglia. Non so chi potrebbe sostituire Wolff, è un leader”. Parole di Hamilton dopo il Gran Premio di Imola. Potrebbe essere vero addio, o tattica per stimolare tutti a dare ancora dii più
Hamilton-Mercedes in F1: cosa succede
E ancora il campionissimo: “Non chiamerà mai nessuno non in grado di sostituirlo: ha sempre dato modo a tutti di brillare per le loro capacità e continuerà anche in questo caso. Ma a ogni modo non avrà alcuna influenza sulla mia decisione: io non so nemmeno se sarò qui l’anno prossimo, quindi al momento la decisione di Wolff non mi preoccupa. Come ho sempre ripetuto, non si tratta di una sola persona, ma di una squadra. La macchina non la costruisce Toto, ma il team. Personalmente mi sento benissimo, sono molto forte e credo che possa andare avanti ancora per un bel po’. Mi piacerebbe esserci anche in futuro ma non ci sono garanzie. Aspettiamo e vediamo“.
Numero sette magico per Mercedes
Sette titoli Costruttori di fila: record. Fra poco, settimo titolo per Hamilton. Eppure, dopo Imola, il terremoto. Il fatto è che i due fuoriclasse, Wolff e Lewis, ancora non hanno firmato. “La squadra è davvero incredibile, non si arrende mai, continua a innovarsi. Ogni vittoria sembra la prima con questo team e credo sia dovuto allo spirito che abbiamo. Adesso abbiamo battuto il record di Mondiali costruttori consecutivi, è una cosa che potrò dire un giorno ai miei nipoti esattamente come i sette Mondiali piloti“, chiosa Hamilton.