Alessio Salome 
Le auto AMG sono costantemente aumentate nel corso degli ultimi anni e sono fra le più potenti presenti nel settore automotive. Nonostante ciò, anche altre case automobilistiche hanno portato sul mercato dei modelli in grado di offrire prestazioni da brividi. Un esempio è la Ford Focus RS.
All’interno di questo articolo vi parleremo di una speciale versione della vettura modificata da Mountune. La società di tuning ha decenni di esperienza nelle corse e ciò gli ha permesso addirittura di poter trovare i suoi modelli nelle concessionarie ufficiali.
Mercedes-AMG: E 63 S e G 63 alle prese con una Ford Focus RS modificata
Prima di vedere gli aggiornamenti nello specifico, vi anticipiamo subito che la Ford Focus RS presente nel video di Carwow (che trovate in fondo all’articolo) riesce a sviluppare una potenza di ben 520 CV. Si tratta di un aumento considerevole rispetto alla configurazione di serie.
Le altre due vetture presenti nel filmato sono il Mercedes-AMG G 63 e la Mercedes-AMG E 63 S. Anche se offrono una potenza superiore rispetto alla Focus RS by Mountune, sono comunque dei veicoli significativamente più pesanti.
La drag race fatta da Carwow evidenzia principalmente l’enorme differenza delle prestazioni fra la E 63 S e il G 63. Anche se entrambi i veicoli di Affalterbach nascondono sotto il cofano lo stesso motore V8 biturbo da 4 litri, la wagon offre un po’ più di potenza che riesce a sfruttare meglio.
Il confronto tra il Mercedes-AMG G 63 e la Focus modificata è quello più interessante. L’iconico fuoristrada ha 65 CV in più ma offre quasi 1 tonnellata in più di peso. Rispetto alla RS, il G 63 dovrebbe perdere di parecchio ma ciò non accade.
Le modifiche presenti nella Ford Focus RS by Mountune aggiungono 170 CV al motore EcoBoost da 2.3 litri. Tuttavia, c’è lo svantaggio del cambio manuale anziché automatico come visto su Mercedes-AMG G 63 e E 63 S.
Nel test di frenata effettuato da Carwow, la Focus non riesce ad avere la meglio nonostante il peso inferiore e il pacchetto di aggiornamento Brembo. Questo perché quest’ultimo è stato progettato per l’uso in pista e non offre la massima potenza se non viene riscaldato adeguatamente.
