Tobias Moers, capo di Mercedes-AMG, ha affermato nelle scorse per che non ci sono piani di portare la sua nuova Mercedes-AMG One a Le Mans per competere contro artisti del calibro dell’Aston Martin Valkyrie.
Dalle ultime news pubblicate, abbiamo visto che il lancio della hypercar della casa automobilistica tedesca è stato più volte posticipato e ora le consegne ai fortunati clienti dovrebbero iniziare agli inizi del 2021.
Mercedes-AMG One: ecco le dichiarazioni rilasciate dal capo su Le Mans
Durante un’intervista con Top Gear in merito a Le Mans, Moers ha detto: “Sono davvero curioso di sapere come funzionerà. So che c’è un impegno attorno alla Valkyrie, so che i clienti ci hanno chiesto se lo faremo con il Project One, ma sono curioso di sapere come funzioneranno macchine così costose in una serie speciale in condizioni di ‘Balance of Performance’”.
Il capo di Affalterbach ha continuato dicendo: “Non penso che sia il modo giusto. Ho delle preoccupazioni da un lato, mentre dall’altro sono davvero entusiasta di vedere quelle macchine correre insieme. È una situazione straordinaria. Ma investire una tale somma di denaro nelle corse orientate al BoP? Per ora non ci sto”.
I concorrenti che competono nella nuova classe hypercar del Campionato del mondo endurance (World Endurance Championship) devono, secondo le normative recentemente introdotte, avere un peso di 1100 kg e una potenza massima di 738 CV.
Le case automobilistiche possono scegliere se vogliono o meno che le loro vetture abbiano motori ibridi. Aston Marin ha confermato che la sua Valkyrie farà affidamento solo sul propulsore V12 sviluppato da Cosworth. Al contrario, ad esempio, Toyota userà un powertrain ibrido.
Il marchio britannico vede la classe hypercar di Le Mans come un modo per promuovere la Valkyrie e mostrarsi come una forza da non sottovalutare nel mondo dell’automobilismo. Mercedes-AMG, invece, lo ha già fatto con 5 campionati mondiali di Formula 1 vinti consecutivamente.