La Mercedes Classe A non piace alla clientela americana. L’attuale entry level della gamma Mercedes, infatti, ha chiuso il 2021 con vendite in forte calo e non sembra rientrare nei progetti futuri della casa tedesca, almeno per quanto riguarda il mercato USA dove viene venduta la versione sedan della Classe A e non la hatchback, popolarissima in Europa.
Stando a quanto rivelato da Automotive News, infatti, la Mercedes Classe A avrà vita breve negli USA. Con il Model Year 2022, già da tempo disponibile sul mercato, si concluderà la carriera americana della compatta che non sarà più commercializzata oltreoceano. Da notare, invece, che Mercedes intende continuare a proporre la CLA, almeno per un altro anno.
In futuro, dopo l’uscita di scena della Mercedes Classe A, il ruolo di entry level della gamma americana di Mercedes sarà ricoperto dal crossover GLA, modello di grandissimo successo in Europa ma, anche in questo caso, non particolarmente in linea con i gusti americani che preferiscono i più grandi GLB e GLC.
I risultati della Mercedes Classe A negli USA: vendite disastrose nel 2021
La scelta di chiudere la carriera della Mercedes Classe A negli USA è strettamente collegata ai risultati di vendita del modello. La compatta di casa Mercedes, infatti, ha chiuso il 2021 con appena 8 mila unità vendute sul mercato a stelle e strisce e con un calo di vendite del -47% rispetto ai dati del 2020. Sono lontani i risultati del 2019 quando le vendite raggiunsero quota 17 mila unità sul mercato americano.
Da notare, però, che è tutta la gamma compatta di Mercedes ad essere in particolare difficoltà. La CLA, ad esempio, ha venduto meno di 7 mila unità negli USA con un calo del -38% rispetto ai dati raccolti nello stesso periodo dell’anno precedente. Male anche il GLA che, pur raggiungendo quota 14 mila unità vendute, deve fare i conti con un calo del -43%.
Per maggiori dettagli sui risultati dei modelli Mercedes negli USA potete dare un’occhiata al report completo sulle vendite di Mercedes negli USA pubblicato ad inizio del 2022 e relativo all’intero 2021. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.