Mercedes ha emesso nelle scorse ore due richiami in Australia. Il primo riguarda 4227 esemplari della Mercedes Classe A model year 2018 e 2019 a causa di un problema con il tubo di scarico dell’aria condizionata.
La condensa dell’acqua proveniente dal condizionatore potrebbe fuoriuscire, versandosi sui componenti elettronici. Ciò potrebbe causare malfunzionamenti alla centralina degli airbag, all’avviamento del motore, alla pompa del carburante e al sistema di chiamata di emergenza eCall.
Mercedes: 4459 esemplari di varie vetture richiamati in Australia
Il secondo richiamo, invece, riguarda 232 esemplari delle Mercedes Classe C, Classe E, GLC, EQC e GT model year 2020. Il problema riguarda il fermo del sedile posteriore che ha bisogno di una correzione. In caso di incidente, gli oggetti presenti nel vano bagagli potrebbero sbattere contro il fermo, provocando il guasto di quest’ultimo.
Le Mercedes Classe A interessate nel primo richiamo sono state vendute dal marchio di Daimler nel mercato australiano tra il 1° settembre 2018 e il 30 aprile 2019 mentre le Classe C, E-Class, GLC, EQC e GT con il problema al fermo posteriore tra il 1° marzo 2020 e il 30 giugno 2020.
Mercedes afferma che al momento non ci sono casi noti di problemi che hanno colpito i proprietari australiani. La Stella di Stoccarda consiglia di recarsi presso il concessionario Mercedes più vicino per effettuare un controllo e l’eventuale riparazione gratuita.