in

Mercedes, Shovlin: “Abbiamo i mezzi per vincere il mondiale”

Il responsabile degli ingegneri di pista Mercedes sottolinea le risposta importanti avute dal Gran Premio corso all’Istanbul Speed Park.

Mercedes F1 sabato Austria

La Mercedes afferma che è “davvero rassicurante” sapere di avere ancora una monoposto di Formula 1 in grado di battere la Red Bull in questa stagione. Come tutti i 10 team di F1, pure il team anglo-tedesco ha dovuto affrontare lo sviluppo della sua vettura con i requisiti conformi alle nuove regole stabilite per il 2022. Ciò ha condotto la scuderia ad assistere a una netta riduzione della propria competitività negli appuntamenti inaugurali del campionato in corso, soprattutto quando è divenuto evidente, a inizio anno, che la Red Bull avrebbe rappresentato una seria minaccia per il record perfetto nell’era ibrida.

Mercedes: i netti progressi fanno sperare per il meglio

Mercedes F1 segnali positivi Austria
Mercedes F1 segnali positivi Austria

Il dominio di Max Verstappen nelle tre gare disputate lungo il Paul Ricard e il Red Bull Ring a giugno e luglio ha fatto ben poco per dissipare tali timori, ma la Mercedes si è rivelata nella seconda metà di calendario ben più arrembante. Valtteri Bottas ha conquistato la pole e la vittoria del Gran Premio sprint a Monza, mentre Lewis Hamilton ha centrato il sua centesimo successo nella classe regina del motorsport a Sochi, in Russia. Inoltre, la squadra ha cercato di trarre del vantaggio a Istanbul con Bottas dominante e Hamilton costretto ad accontentarsi della quinta posizione, a seguito della penalità per le modifiche apportate alla power unit.

Il responsabile degli ingegneri di pista Andrew Shovlin ha espresso soddisfazione alla stampa. È rimasto soddisfatto del rendimento sull’asciutto e pure sul bagnato. In definitiva, è uscito con buone impressioni: l’auto ha la potenzialità di chiudere trionfante.

Tornando alla prima parte del campionato, ci sono stati dei problemi circa lo sviluppo. Avevano il compito di trovare il punto di equilibrio ideale in ottica futura. Pertanto, una delle preoccupazioni riguardava le capacità in pista verso il termine dell’anno. Si chiedevano se sarebbero riusciti a porre in pratica le strategie pianificate, senza risentire contraccolpi.

È davvero rassicurante – ha aggiunto Shovlin – constatare come ora, con sei GP alla conclusione, hanno dimostrato di avere un pacchetto pronto a surclassare i rivali il sabato e superarli la domenica.

Nel week-end Hamilton ha perso il vantaggio su Verstappen, ma insegue ad appena sei lunghezze. Alla domanda sul perché il ritmo del veicolo sia recentemente migliorato, il campione iridato in carica non ha saputo trovare una spiegazione. In realtà, non vi hanno messo mano, perciò non sa individuare un motivo dietro ai progressi segnalati.

I circuiti di Sochi e Istanbul forse si addicevano maggiormente, ha ipotizzato Sir Lewis, come riporta The-Race.com. La macchina era ottimale, le sensazioni favolose questo fine settimana. Poi, ha riservato i complimenti a Bottas per l’ottimo lavoro svolto: se continuerà allo stesso modo nelle prossime gare l’intera squadra ne trarrà giovamento. Se la W12 andrà avanti a comportarsi così, sarà ovviamente un bene.

Il boss del team Mercedes, Toto Wolff, crede che la forma smagliante dipenda dalla consapevolezza acquisita. Gradualmente sono riusciti a comprendere le caratteristiche specifiche della monoposto e a valorizzarle appieno. Le norme diramate a ​inizio anno hanno creato una situazione in cui è necessario guidare dove non hanno corso negli ultimi anni. E più scendono in pista, più guidano, più hanno potuto effettuare situazioni, meglio si sono comportati.

Il livello raggiunto domenica dalla W12 – ha sentenziato Wolff – è certamente di gran lunga superiore in confronto alle performance avute in primavera e in estate.

Hamilton è alla ricerca della sua sesta affermazione ad Austin, un circuito che ha visto la Mercedes uscire sconfitta in appena una circostanza da sei Gran Premi a questa parte. Presupposti beneaguranti per quando F1 riprenderà negli Stati Uniti il ​​prossimo week-end.

Testa ad Austin

All’interrogativo se la Mercedes abbia il potenziale per dire la sua in America come lo era in Turchia, Shovlin ha preferito non rispondere. Reputa complicato sbilanciarsi. Hanno l’imperativo di approcciarsi a ciascun impegno, pensando agli eventuali imprevisti, non agli aspetti favorevoli e facili: tale filosofia esula dalla loro. Si tratta giusto di analizzare i vari dati che emergono dalle simulazioni, adoperandosi sugli interventi da compiere sulla vettura.

L’asfalto di Austin è parecchio diverso se paragonato a quello di Istanbul, d’altro canto Hamilton ha dato prova di essere molto forte. È una pista dove ci sono buone possibilità di sorpasso. Sussiste un degrado che influisce un po’ sulla dinamica della gara, eppure non c’è ragione di dubitare dei propri mezzi. Hanno sostenuto una convincente preparazione e la W12 è nella direzione giusta. L’importante – ha concluso Shovlin – è assicurarsi di agire correttamente. Le strategie avranno un peso specifico considerevole nel verdetto.

Intanto, nel campionato costruttori, il doppio podio della Red Bull in Turchia non è bastato a impedire alla Mercedes di allungare il suo vantaggio in classifica, che ora si attesta a 36 punti.