Da quando non viaggiate in autobus? Se non lo fate da parecchio tempo, le seguenti immagini probabilmente vi innescheranno una doppia reazione. Inizialmente rimarrete incantati dalle immagini qui proposte, dopodiché dovrete inghiottire un bel boccone amaro. Difatti, quasi sicuramente non godremo mai di un simile viaggio nella nostra penisola. L’idea risulta, però, davvero affascinante, perciò mai dire mai: eventuali richieste avanzate in massa dal pubblico saprebbero smentirci? Senz’altro lo speriamo! Quello ritratto negli scatti si chiama Mercedes Tourride ed è destinato agli Stati Uniti.
Mercedes Tourride: doppio livello di equipaggiamento
Il mezzo immortalato viene proposto in due livelli di equipaggiamento, suggestivamente chiamati Business e Premium. Il pullman, lungo quasi 14 metri, offre un comfort eccezionale, anche per le persone con mobilità ridotta. C’è un ascensore che assicura il loro imbarco sul veicolo, così come due sedili appositamente creati. Una splendida iniziativa, mossa dal fine solidale di non negare a nessuno un’esperienza del genere, pure a chi ha un’invalidità.
In generale, il relax è garantito a bordo. Difatti, gli altri passeggeri godono di generosi sedili, rivestimenti in pelle, con ampio spazio per le gambe. Per quanto riguarda le tonalità in listino degli interni, c’è l’imbarazzo della scelta. Arricchiscono il profilo delle cuciture a contrasto. Completano il pacchetto due prese sedili per ciascun sedile e prese da 110V, questo perché sono negli Stati Uniti. Per le tratte notturne, Mercedes Tourride attiva un’illuminazione ambientale a LED, sia all’interno (in quanto lampada da lettura) sia nella zona bagagli, situata sul pavimento dell’autobus.
Tetto panoramico e la strumentazione di sicurezza
In opzione, gli ospiti hanno, poi, l’opportunità di ordinare un tetto panoramico. Il comfort è garantito pure da un enorme impianto di climatizzazione da 35 kW. All’elenco dei sistemi di sicurezza, il mezzo implementa un pacchetto basato sulla tecnologia radar, in grado di aiutare nelle curve strette e monitorare i pedoni circostanti. La strumentazione avvisa il conducente della presenza di pedoni e ciclisti, nonché di ostacoli (ad esempio un palo) in strada. Non manca l’autopilota adattivo, capace di frenare automaticamente. La spinta propulsiva è fornita da un motore a sei cilindri da 12,8 litri, che eroga una potenza di 450 cavalli e 2.300 Nm di coppia motrice massima.