La storia tra Valtteri Bottas e Mercedes ha i giorni contati. Questa sarà l’ultima stagione dell’alfiere nel team di Formula 1, dopo anni da gregario di lusso. Il contributo del pilota è stato spesso prezioso nei giochi interni della scuderia, rappresentando un secondo infallibile (o quasi) accanto a Lewis Hamilton. Sulla futura monoposto siederà il giovane George Russell. Un cambio tra la vecchia e la nuova generazione. Se il cambio risulterà proficuo lo scopriremo a partire dal 2022, intanto è tempo di guardare al passato e di tirare le somme.
Bottas: sentirà la mancanza di tanti
In occasione del Gran Premio di Sochi, Bottas ha riflettuto sul tempo passato insieme a Mercedes e il compagno di paddock, Lewis Hamilton. Difatti, a Valtteri non mancherà esclusivamente il lavoro in pista, ma pure i rapporti costruiti in fabbrica. Lo ha ammesso lui stesso nelle dichiarazioni proferite alla stampa.
Della squadra gli mancheranno tante persone, con le quali ha stretto una relazione di amicizia e ha passato parecchio tempo fianco a fianco nell’ultimo quinquennio. Naturale, pure i ricordi costruiti con il team: l’aver conquistato insieme quattro titoli Costruttori e, si augura, un quinto. Quando restano sei GP, le lunghezze di vantaggio sulla concorrente sono 33.
Cooperazione magnifica
Le vittorie, la quantità di podi che ha ottenuto nel corso della fruttuosa esperienza certamente lascerà un vuoto nell’animo di Valtteri Bottas, cresciuto come pilota e come driver. Non meno significativo il feeling con Lewis Hamilton. Collaborare con lui è stato un vero onore e un vero piacere – ha commentato Bottas -: sono stati in grado di cooperare in maniera magnifica.
Provano una forte e sincera stima l’uno nei confronti dell’altro, il britannico si è rivelato un compagno di scuderia strepitoso e Valtteri sente di aver appreso molto. E, riguardo al futuro, non ha dubbi sul fatto che saprà fare bene e impensierire i rivali. Nonostante l’inesorabile avanzare del tempo, i recenti trionfi costituiscono una evidente conferma del suo valore e pure un domani avrà la capacità di dare filo da torcere.
Bottas su Hamilton: più che un collega
Quella costituita da Hamilton e Bottas è la coppia di piloti più longeva della Formula 1 e fra le meglio amalgamate di sempre della Mercedes, fin da quando il finlandese ha preso il posto di Nico Rosberg nel 2017. A differenza di Rosberg, infatti, Bottas non ha mai nutrito particolari problemi con il partner professionale. Non si sono mai davvero verificati degli scontri nel vero senso della parola.
Ad oggi, infatti, il loro legame è talmente positivo da spingere Bottas a chiamare il sette volte campione del mondo suo amico. Senza esitazioni, ha detto di poterlo sicuramente considerarlo tale. Da entrambe le parti vige la massima forma di rispetto. Poi, certamente, gareggiano l’uno contro l’altro, si spingono reciprocamente al limite delle performance, tuttavia rimangono un’ottima squadra. Se pensa all’epoca contemporanea, a Bottas non viene in mente un team migliore. Hanno raggiunto un bel po’ di risultati importanti insieme. Attualmente Valtteri occupa la terza posizione della classifica generale.