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Dittatura pole F1 Mercedes

Dittatura pole F1 Mercedes. I numeri: 22a pole, 12a consecutiva. Con Bottas in pressione su Hamilton

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Straordinaria performance: dittatura pole F1 Mercedes. I numeri: 22a pole, 12a consecutiva (di cui tutte e 11 quelle disputate nel 2020) e 72a prima fila completa (8 in questa stagione). Che rispecchiano poi i punti nel Mondiale piloti e nel Mondiale Costruttori: una sana tirannia planetaria in Formula 1. Che ricorda quella di Federer a Wimbledon. O di Ingemar Stenmark nello sci. O di Michael Jordan nel basket. Le leggende.

Dittatura pole F1 Mercedes: Bottas superstar

Infatti, Valtteri Bottas su Mercedes conquista la pole position al Gp Eifel in Germania.  Il finlandese ottiene la 14esima pole in carriera girando sul circuito del Nurburgring in 1’25″269 e infligge oltre due secondi e mezzo di distacco al compagno di squadra Lewis Hamilton (1’25″525), con l’altra Mercedes. In seconda fila Verstappen a 0″293 da Bottas davanti a un super Charles Leclerc (+0″766) che riporta la Ferrari in seconda fila. Delusione per l’altro ferrarista Sebastian Vettel, eliminato nella Q2 che partirà 11esimo.

Occhio: Bottas potrebbe riaprire il Mondiale dopo la pole conquistata al Nürburgring. Un po’ di pressione sull’infinito fuoriclasse britannico da parte di Bottas. Mercedes non ha nemici esterni per il Mondiale piloti. Né tantomeno per il Mondiale Costruttori. C’è una divertente battaglia interna. Il finlandese, dopo il trionfo a Sochi, vuole accorciare il distacco in campionato: 44 punti di vantaggio.

Hamilton ha il… “nemico” solo in casa

Chissà che Lewis non inizi a guardare nel retrovisore, con Bottas che desidera avvicinarsi: “Abbiamo parlato molto con i box anche a livello di posizione di uscita e sono quei dettagli che possono fare la differenza. Avevamo le gomme per fare il giro alla fine e il giro è arrivato. L’obiettivo di domani è partire bene per vincere”. Deluso invece il supercampione di colore: “Potevo fare meglio, devo studiare i dati”. Poi l’allarme: I”l graining con questo freddo provoca un comportamento diverso delle gomme. Vedremo se potremo fare una sosta o due. Poi c’è sempre la Safety Car e seguirla con questa temperatura potrebbe non essere semplice”.