in

Mercedes 250 SE Coupé: rarità in vendita

Un rivenditore privato ha messo in vendita questo esemplare di Mercedes 250 SE Coupé, in condizioni quasi perfette: un cimelio raro.

Mercedes SE Coupé

Nelle serie W 111 e W 112, oltre ai veicoli a quattro porte (berline “tail fin”), furono classificate le coupé e le cabriolet a carrozzeria più piatta con alette arrotondate che si vedono solo dalla parte anteriore. La nuova Mercedes-Benz 220 SE (b) Coupé venne presentata all’inaugurazione del Museo Daimler-Benz di Untertürkheim il 24 febbraio 1961. La W 111 coupé e cabriolet era inizialmente disponibile con la stessa tecnologia della berlina 220 SE della 220 SEb/C.

A differenza del modello antecedente, la coupé si basava sull’identico sistema telaio-pavimento della berlina associata ed era quindi una quattro posti a tutti gli effetti. Inoltre, coupé e berlina avevano molto in comune stilisticamente, ma nessuno dei componenti poteva essere impiegato per la coupé o la decappottabile.

Mercedes: modelli realizzati a mano

Mercedes SE Coupé

Per le coupé e cabriolet sono state prodotte quattro volte tanto le parti rispetto alla berlina. Questi modelli sono stati gli ultimi della Mercedes in netta prevalenza realizzati a mano, motivo per cui il prezzo delle coupé e delle cabriolet era quasi il doppio di quello della berline.

Dal 1965, le 250 SE Coupé da 50 CV uscirono con la Mercedes-Benz M 129 della serie W 108. Come i modelli da tre litri, sfoggiarono le ruote da 14 pollici e i freni a disco di maggiori dimensioni della serie top di gamma 108, ora con freni a disco pure sulle ruote posteriori.

La gamma motori

Nel 1967 Mercedes portò un nuovo motore M 130 da 2,8 litri da 160 CV. Di conseguenza, la W 111/C si chiamava 280 SE Coupé. Ci sono stati anche piccoli accorgimenti all’interno. Ad esempio, l’alloggiamento del raccordo precedente ricevette un rivestimento in pelle. Vi fu un altro restyling riconoscibile dall’esterno sulla W111 del 1969 con l’introduzione del V8 da 3,5 litri da 200 CV, quando la sezione anteriore ottenne un cofano più piatto e una griglia del radiatore più bassa.

Da allora in avanti, gli esemplari sono stati differenziati dalle denominazioni (non ufficiali) “high cooler” e “flat cooler”.

Le tipologie W-112 300 SE Coupé e 300 SE Cabriolet, che furono offerte in concomitanza e, in un certo senso, create inserendo il kit di costruzione, ebbero un ruolo minore nei dati di vendita. Il corpo della corrispondente variante 220-SEb fu dotato di elementi decorativi aggiuntivi e combinato con la tecnologia della 300 SE. Di conseguenza, i veicoli esclusiappartenenti alla linea W 112, alla pari della berlina su cui si basavano, furono dotati di una serie di particolari accortezze tecniche.

L’attrezzatura di base

L’equipaggiamento di base comprendeva un propulsore in lega leggera Mercedes-Benz M 189 da tre litri, un cambio automatico a quattro velocità, servosterzo, sospensioni pneumatiche e un impianto frenante a doppio circuito con freni a disco sulle ruote anteriori e posteriori. La decorazione cromata aggiuntiva consisteva in una striscia che andava dai fari alle luci posteriori e altre sui passaruota e nella zona anteriore.

Dal marzo 1963, la 300 SE Coupé, Cabriolet e Berlina furono disponibili su richiesta anche con cambio manuale a quattro marce; il prezzo di listino in tal caso fu ridotto di 1400 marchi. Nel gennaio 1964, la potenza del motore fu aumentata a 125 kW (170 CV). Una pompa di iniezione a sei pistoni (invece dei precedenti due pistoni con distributori) rese possibile l’incremento delle prestazioni.

Dati di produzione per la Mercedes W111

Le W-112 con sospensioni pneumatiche furono finalmente tolte dalla gamma nel 1967 e, a distanza di oltre un decennio dal via alla fabbricazione, le W-111 coupé e cabriolet a sei cilindri chiusero i battenti nel maggio 1971. Nel luglio dello stesso anno terminò anche la produzione delle coupé e delle cabriolet a otto cilindri. Ciò pose peraltro momentaneamente fine alla realizzazione di cabriolet a quattro posti, sicché il successore, la W 116, era disponibile solo come berlina. Dallo stabilimento di Sindelfingen uscirono un totale di 28.918 coupé e 7.013 cabriolet. I dati produttivi più elevati all’interno della famiglia si raggiunse con la 220 SE (b) Coupé, pari a 14.173 unità.

Occasionalmente, le coupé sono state (e sono) convertite in cabriolet in un secondo frangente. Per motivi di stabilità, il sistema di pavimento delle cabriolet originali sul tunnel della trasmissione fu concepito per essere più rigido, una modifica che manca in alcune conversioni.

In vendita: Mercedes-Benz 250 SE Coupé

La 250 SE Coupé offerta dal rivenditore tedesco RaumLenker MotorConsult è la compagna ideale per gite piacevoli e senza problemi durante il fine settimana o nei rally di auto d’epoca, poiché in perfette condizioni. Nell’ultimo quinquennio è stata utilizzata giusto sporadicamente dal suo attuale proprietario per viaggi ed eventi. Ha sempre curato e mantenuto il mezzo con notevole cura.

La carrozzeria è stata riverniciata qualche anno fa nell’originale colore rosso-marrone scuro 460G. Fatta eccezione per dei minimi danni e una piccola ammaccatura nel parafango anteriore sinistro (che dovrebbe essere facile da trattare), la vernice è davvero buona, liscia e lucida.

Le cromature sono tuttora originali e, data l’età del veicolo, hanno accresciuto anziché perso fascino per via della sua leggera patina. Il precedente proprietario ha installato due fendinebbia Bosch, che insieme alle luci sono state adattate allo standard UE creando un’immagine coerente. La coupé monta pneumatici a fascia bianca contemporanei.

Classe S Coupé in buone condizioni

La moquette e i rivestimenti dei sedili sono stati rinnovati professionalmente nella loro qualità e lavorazione da una selleria. I pannelli delle portiere e il tetto sono ancora gli originali installati in fabbrica.

Il legno ha un aspetto leggermente patinato e alquanto affascinante. Non ci sono scheggiature o deformazioni. Il contemporaneo “Becker Grand Prix” funziona perfettamente ed è fornito di musica tramite un’antenna Hirschmann meccanica.

Anche dopo un lungo periodo di inattività, il sei cilindri si avvia in modo affidabile e torna immediatamente alla soglia minima di stabilità. Ciascun elemento assolve al proprio compito come dovrebbe, soprattutto il cambio a 4 marce, un po’ più sportivo dell’automatico, assai raro nella serie. Questo rende la 250 SE decisamente più vivace e piacevole da guidare, che non manca affatto di un cambio automatico.

Un “facile” ingresso nel mondo delle classiche

Il bagagliaio della vettura è fedele al fil rouge: si notano lievi segni di utilizzo, ma non ci sono “segni di usura”, perforazioni di ruggine o riparazioni improprie.

Nel complesso, la 250 SE Coupé immortalata propone pure agli appassionati meno esperti l’opportunità di entrare nel mondo delle classiche Mercedes-Benz degli anni ’60. Con sufficiente cura e manutenzione, il mezzo assicura la base ideale per guidare ben più che dover attendere un appuntamento in officina a causa di inadeguatezze tecniche.

Esteticamente, l’acquirente può comunque lasciare un impatto nell’aspetto in un modo o nell’altro, ma non è consigliabile se si preferisce conservare il look accattivante. Il prezzo di vendita è di 46.900 euro. Su richiesta e ad un costo supplementare, la vettura è trattabile con FluidFilm / MultiFilm prima della consegna. Altrimenti non è necessario agire per trascorrervi molti anni di piacere a bordo.