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Mercedes: 60 miliardi per diventare un gigante dell’elettrico

Il Consiglio di sorveglianza della Mercedes ha dato l’ok all’investimento da 60 miliardi di euro per la corsa all’elettrificazione.

Mercedes elettrica

L’auto elettrica avrà sempre più un ruolo cruciale nella mobilità del domani. Non lo scopriamo oggi, e non lo scopre di certo oggi il gruppo Daimler, tra i più operativi su tale fronte. Nella giornata di giovedì ha avuto luogo un’altra tappa importante, trattasi dell’approvazione, da parte del Consiglio di Sorveglianza, della strategia di Mercedes-Benz relativa al periodo 2022-2026. L’organismo ha dato la propria “benedizione” all’elettrificazione della gamma. Una volta definite le pratiche dello scorporo da Daimler-Truck, fissato per il prossimo 10 dicembre, la Stella a Tre punte si occuperà soprattutto sui margini di profitto e sviluppo nel settore delle auto e dei veicoli commerciali.

Elettrificazione Mercedes: il Consiglio di sorveglianza mette nero su bianco

Mercedes elettrica

Per segnare la svolta, il Consiglio ha siglato un programma di investimento di oltre 60 miliardi di euro. Il progetto può già contare su una quota dei 40 miliardi da tempo destinati al percorso di elettrificazione della gamma del Costruttore di Stoccarda nel corso del decennio. Assodato che la compagnia taglierà le spese, gli esborsi nel reparto ricerca e sviluppo per l’elettrificazione della gamma e le misure di digitalizzazione, tra cui la guida autonoma, l’ammontare economico stanziato rimarrà comunque considerevole.

L’amministratore delegato di Daimler e Mercedes-Benz Ola Kallenius ha chiarito il proposito perseguito dal colosso tedesco: la supremazia nella fascia automobilistica dei furgoni premium, premessa la volontà di centrare il bersaglio in termini di margine. Secondo il CEO, Mercedes-Benz dispone dei requisiti idonei per affermarsi: un programma accuratamente delineato, una squadra di lavoro dalle eccellenti competenza e motivazioni, oltre a un supporto non indifferente da parte dell’intero Consiglio di Sorveglianza. Attraverso le auto mirano a un’espansione proficua sul piano finanziario e creare valore sostenibile per i loro azionisti, clienti, partner e dipendenti.

Il benestare concesso dal Consiglio certifica gli sforzi del conglomerato di tagliare i traguardi anzitempo prefissati. Un fattore cruciale consiste nell’incremento dei ricavi netti per veicolo. In aggiunta, è stabilito un passaggio graduale a uno schema di vendita diretta, così da avere una maggiore voce in capitolo relativamente ai prezzi. L’impennata degli introiti dall’ambito digital fornirà slancio aggiuntivo.

Tre nuove piattaforme

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Per il 2025 Mercedes provvederà a lanciare tre nuove piattaforme di veicoli a trazione 100% elettrica ed edificare otto stabilimenti di batterie con le alleate, aveva sottolineato in un aggiornamento risalente alla scorsa estate. Mercedes è pronta a scommettere che l’area del lusso convoglierà in maniera rapida verso l’alimentazione “alla spina”, diversamente dalle vetture “popolari” vista la superiore capacità di spesa del target di riferimento.

Dopo un protratto periodo di silenzio assoluto (e assordante), il gigante dei motori ha messo il turbo al progetto di ecomobilità sotto forma dell’EQS, la sorella a zero impatto ambientale dell’ammiraglia Classe S. Stando alle previsioni dello stesso Brand, entro il 2025 più della metà delle vendite globali di auto saranno completamente elettriche e ibride plug-in.