in

Mercedes-AMG GT Black Series: il motore V8 produrrà 730 CV

Al momento resta sconosciuto il numero della coppia massima

Mercedes-AMG GT R Black Series foto spia senza camuffamenti

Le caratteristiche della nuova Mercedes-AMG GT Black Series stanno arrivando lentamente in attesa della presentazione ufficiale. Ad esempio, la casa automobilistica tedesca ha annunciato poco fa che la nuova sportiva a due porte sarà il modello di produzione più potente mai prodotto fino ad ora poiché sotto il cofano ci sarà un nuovissimo motore V8 in grado di produrre 730 CV.

Purtroppo non si conosce al momento la coppia massima ufficiale, molto probabilmente perché AMG non vuole rivelare il tipo esatto del propulsore che equipaggerà la nuova GT Black Series.

Mercedes-AMG GT R Black Series foto spia senza camuffamenti
Mercedes-AMG GT R Black Series tre quarti posteriore

Mercedes-AMG GT Black Series: Affalterbach ha confermato nelle scorse ore la potenza erogata dal nuovo V8

Addetti ai lavori hanno il sospetto però che sotto il cofano della vettura ci sarà il primo V8 in assoluto con albero motore flatplane (piatto) proposto da Mercedes-AMG. Questo è stato rafforzato da un post ufficiale pubblicato su Twitter che riporta l’ordine di accensione del propulsore della Mercedes-AMG GT Black Series: 1-8-2-7-4-5-3-6.

Il motore V8 biturbo da 4 litri presente su tutti i modelli attuali di Affalterbach ha l’ordine di accensione di 1-5-4-8-6-3-7-2, il quale conferisce quel rombo distintivo proveniente dall’impianto di scarico. Ci sono buone probabilità che il propulsore riprogettato da 4 litri della nuova GT Black Series passerà da un albero motore a croce (crossplane) più tradizionale a uno piatto (flatplane).

Mercedes-AMG GT Black Series teaser ufficiale

Anche se non è stato menzionato il numero della coppia, possiamo aspettarci un numero non superiore a 800 nm in quanto la trasmissione a doppia frizione della GT non può gestire di più.

Oltre a un risparmio di peso rispetto alla GT R Pro, la Mercedes-AMG GT Black Series dovrebbe proporre un carico aerodinamico aggiuntivo (grazie al gigantesco alettone posteriore) e un sistema di sospensioni riprogettato. Non ci resta che attendere la presentazione ufficiale per scoprire tutte le caratteristiche del nuovo bolide di Affalterbach.