Davide Raia 
Per Mercedes (così come per altri brand del settore automotive) il rispetto dei limiti UE sulle emissioni in atmosfera della propria flotta è un parametro fondamentale. La casa tedesca, grazie all’elettrificazione costante della sua gamma, è riuscita ad abbassare in misura significativa il livello di emissioni medie. Le varianti mild hybrid abbinate ai modelli plug–in hybrid ed alla gamma elettrica EQ hanno avviato un programma di elettrificazione destinato a continuare nel corso dei prossimi anni.
Per quanto riguarda i dati del 2021 appena terminato, Mercedes ha confermato di aver rispettato i limiti sulle emissioni in atmosfera fissati dall’UE. Si tratta di un target prioritario per la casa tedesca che è riuscita a rientrare nei limiti previsti grazie all’ambizioso programma di elettrificazione della gamma. Da notare che, almeno per il momento, Mercedes non ha chiarito i risultati raggiunti e di quanto è riuscita a rientrare nei target fissati dall’UE.
Il programma di elettrificazione, in particolare della gamma europea, di Mercedes andrà avanti. La casa tedesca continuerà a puntare su nuovi modelli ibridi e elettrici per centrare nuovi obiettivi di sostenibilità. Tutti i nuovi modelli in arrivo potranno contare su soluzioni di elettrificazione nel corso del prossimo futuro. Il futuro di Mercedes sarà sempre più elettrificato. Anche le dirette concorrenti, però, si adeguano ai tempi che corrono. Ecco i dettagli:
Anche Volkswagen e BMW seguono Mercedes
Il risultato ottenuto da Mercedes non è un caso isolato nel settore premium. Il Gruppo Volkswagen, ad esempio, è riuscito a rientrare nei parametri fissati dall’UE. In particolare, la media delle emissioni di flotta del colosso tedesco è stata pari a 113 grammi di CO2 al chilometro (il limite era fissato in 119 grammi al chilometro). Anche BMW è stata al di sotto di questo valore anche se, almeno per il momento, come fatto da Mercedes, la casa bavarese non ha divulgato dati. BMW ha confermato di aver “ampiamente” rispettato i limiti UE.
