Mercedes richiamerà 11.166 veicoli venduti in Cina per motivi di sicurezza, secondo quanto riportato nelle scorse ore. Il richiamo, che partirà il 30 marzo, riguarderà le Classe C, Classe E, Classe G, CLS, GLE e AMG GT importate nel mercato cinese e prodotte fra il 2 giugno 2018 e il 31 ottobre 2018.
Queste informazioni sono state condivise sul sito Web dell’amministrazione statale per la regolamentazione del mercato cinese. A causa di fibbie difettose negli esemplari interessati, le cinture di sicurezza anteriori, correttamente allacciate, potrebbero essere erroneamente rilevate come non agganciate, aumentando il rischio di lesioni per i passeggeri dei sedili anteriori in caso di incidente.
Mercedes: la Stella richiama diversi esemplari di Classe C, Classe E, Classe G, CLS, GLE e AMG GT
Mercedes controllerà tutte le auto richiamate e sostituirà le fibbie se necessario (in maniera completamente gratuita) per eliminare i rischi. Il tutto avverrà presso i concessionari autorizzati della casa automobilistica tedesca presenti in Cina.
Negli ultimi mesi, Mercedes ha emesso diversi richiami delle sue vetture. Ad esempio, il 29 febbraio ha richiamato 990 esemplari di Classe C, Classe E, CLK e CLS venduti in Brasile e prodotti tra gennaio 2006 e settembre 2007.
Secondo quanto affermato dalla Stella di Stoccarda, il vetro del tetto apribile potrebbe staccarsi mentre l’auto è in movimento, provocando un alto rischio di incidenti gravi e danni fisici a persone e cose.
Sempre il mese scorso, Mercedes ha richiamato 240 esemplari di Classe C, Classe E, GLC, C 43, C 63, CLS 53, GT 63, GT 63 S e GLC 63 2020 per un problema di un circuito elettrico presente nel modulo di comunicazione del sistema di chiamata di emergenza eCall che potrebbe essere danneggiato. Questo trasmetterebbe una posizione imprecisa del veicolo in caso di emergenza e quindi ritardare l’arrivo dei soccorsi.