Nell’inesauribile corsa alle ultime meraviglie della tecnologia, compie un balzo evolutivo il Mercedes Sprinter, il furgone di grandi dimensioni disponibile anche per il trasporto passeggeri.
Mercedes Sprinter: passa agli aggiornamenti
L’aggiornamento consisterà, innanzitutto, nel nuovo propulsore diesel da 2 litri, declinato in quattro differenti potenze: da 114 Cv / 84W, 150 Cv /110 kW, 170 Cv / 125 kW e 190 Cv /140 kW. Di derivazione automobilistica, il propulsore esalta il comfort a bordo, mediante la rumorosità inferiore e le vibrazioni ridotte. Migliorano, peraltro, i consumi, grazie a una serie di interventi a 360 gradi, tra cui l’alloggiamento in alluminio, pistoni in acciaio, il ricircolo dinamico dei gas di scarico a più vie, e il rivestimento in Nanoslide per le superfici di scorrimento dei cilindri volto ad attutire gli attriti.
Per quanto riguarda il cambio, l’automatico 9-G Tronic rimpiazza il 7G-Tronic Plus, il che si traduce nella possibilità di tenere regimi del motore bassi in quasi ogni modalità di guida: l’ennesimo progresso atto a perfezionare i consumi e le sensazioni vissute dentro l’abitacolo. Comunque, il sistema consente di cambiare le marce in modalità manuale, sia dalle palette dietro il volante sia tramite il selettore sulla console. La trasmissione manuale a 6 marce rimane ugualmente in gamma.
Trazione integrale
Ordinabile sia con trazione anteriore che posteriore, la Mercedes Sprinter 4X4 sarà da esso in poi disponibile pure con una nuova trazione integrale, proveniente dalle auto di Mercedes-Benz. Le soluzioni antecedenti erano inseribili in modalità manuale, e consentivano di erogare il 65 per cento della coppia all’asse posteriore e il 35 per cento all’asse anteriore.
Grazie alla implementare della trazione con torque-on-demand, la distribuzione delle coppie motrici tra i due assi è completamente variabile (quando non è inserita la trazione), in base alla situazione e senza alcun intervento da parte del conducente. Il “segreto”? L’integrazione, nel ripartitore di coppia, di una frizione a dischi multipli a controllo elettronico.
Qualora sia necessario, la coppia motrice viene inviata all’asse posteriore. Nel momento in cui non occorre più, per esempio in caso di frenate richiedenti l’ABS, la trasmissione anteriore viene disattivata e la coppia azzerata. Quest’ultima sarà distribuita in modo da permettere la stabilità del veicolo, in caso di rischio di sovrasterzo o sottosterzo. Se nessuna delle misure indicate è sufficiente, accorre in aiuto l’elettronica dei sistemi 4ETS ed ESP. Sprinter 4×4 è esclusivamente disponibile con la motorizzazione più potente, pari a 190 cavalli (140 W), e il cambio automatico a 9 marce.
Speed Delivery Door
Infine, l’aggiornamento autunnale introduce pure – su richiesta – la Speed Delivery Door, una doppia porta basculante automatica lato passeggero, in grado di sostituirsi a quella tradizionale laterale, l’ideale per chi si serve del Mercedes Sprinter per le consegne.
Qui una fotocellula rileva il conducente nel momento di entrare nel vano di carico dal posto di guida, aprendo la porta in automatico, il che, ovviamente, velocizza le operazioni di consegna; difatti, così facendo è possibile scendere con in mano la spedizione, lasciando che la porta si apre e si chiuda autonomamente. In quanto trasparente dall’interno, la Speed Delivery Door consente ai conducenti di notare il marciapiede prima di scendere, scongiurando dunque il pericolo delle collisioni con ciclisti e passanti.